La prima Schola Cantorum della parrocchia fu voluta dal primo parroco Don Cesare Tellatin intorno al 1940/1941. Essa si esibiva durante le celebrazioni liturgiche nella sala-cappella, accompagnata dal suono di un armonium. All’epoca ebbe un buon consenso la Missa Seconda Pontifìcalis del M° Lorenzo Perosi. Per i meno giovani si dovrebbero ricordare le annuali processioni eucaristiche nella ricorrenza del Sacro Cuore lungo via Istria con la partecipazione di varie bande musicali e della nostra Schola Cantorum.
Nell’ottobre del 1963 si tiene una riunione dei capifamiglia per l’acquisto di un organo d’occasione con nove registri che viene inaugurato il 16 novembre con un concerto tenuto dal Prof Pietro Ruzzarin: nell’occasione vengono eseguite musiche polifoniche per organo e coro.
Dal 1963 si alternano alla consolle i maestri Schiavon e Boccardo mentre “I bravi cantori del Sacro Cuore” conferiscono solennità con le loro ottime esecuzioni musicali alle funzioni più importanti funzioni religiose.
Il programma di musica sacra della corale è: Santa Messa Eucaristica a quattro voci dispari del Perosi, mentre al pomeriggio viene eseguito il Tantum Ergo a quattro voci dispari del Palestrina, a conclusione del Vespero cantato in gregoriano. Questa corale ottiene brillantemente il secondo premio nella “Gara Diocesana delle Scuole Cantorum a Monteortone.
Nel Natale del ‘66 la rinomata corale del Tempio, alla Santa Messa solenne di Natale, eseguirà una nuova messa in italiano: la Vaticano Il di Luigi Picchi [1899-1970], a quattro voci dispari. Inoltre, furono eseguiti due mottetti: ben vidisti pastorem , a quattro voci dispari e Verbum caro, a quattro voci dispari del Perosi.
Il 5 febbraio 1967 si tiene un “Concerto per organo e violino tenuto dai Maestri P.Ruzzarin, all’organo e dal Prof Brancaleon, al violino: nell’occasione vengono eseguiti sei pezzi di autori famosi vari. E’ stata un ‘ora di intensa emozione e di un vero godimento spirituale.
Nel 1967 durante le celebrazioni della Settimana santa e della Domenica dell’ALLELUIA, la corale ci ha aiutato a celebrare gioiosamente i riti della nostra fede cantando:”fa’ o Signore che la fede germogli in noi come una dolce musica”.
Durante il Natale 1972 “La corale” esegue il seguente programma:
Santa Messa Solenne a quattro voci dispari di N. Vittone, Celebriamo il Signore, mottetto a quattro voci di T Cardini, Ninna nanna a tre voci di Brahms, Sorgete pastori, a quattro voci dispari, Brilla una luce in cielo, quattro voci dispari di Ignoto, Là sulla montagna, quattro voci dispari di Ceragioli.
Il 6 luglio 1975 a nemmeno cinquant ‘anni muore il maestro Rino Piazza, da oltre venti anni fedele organista al sacro Cuore.
Il 22 novembre 1975 Come da tradizione il coro si riunisce nel ricordo di Santa Cecilia, loro patrona.
Il Giovedì Santo del 1981 la corale esegue la Santa Messa Giuliva del M° S. Loreggian, più vari mottetti pasquali, allietando la celebrazione dell’istituzione dell’ Eucaristia.
Nel febbraio del 1990 vengono invitate de due corali, adulti e giovani, in vista della cerimonia di consacrazione del Tempio da parte del vescovo Antonio Mattiazzo, mentre durante il Natale 1995 la Santa Messa della notte viene animata dal coro giovani, e quella delle ore 11,00 da quello degli adulti.”
In questi anni è sorto anche il coro delle giovani, animato dalle Suore e da esperte giovani musiciste, che accompagna la celebrazione della Santa Messa domenicale delle 9,30.
Il pomeriggio musicale nel Tempio per l’ascolto di un concerto natalizio per coro ed organo con la partecipazione della nostra corale e del gruppo vocale Santa Eufemia di Altichiero, che hanno eseguito un impegnativo programma di brani sacri polifonici, gregoriani e di laudi antiche e moderne. Per non dimenticare la tradizione e mantenere viva la cultura del buon canto. Un concerto straordinario e un ascolto attento. Molti e convinti applausi.
La musica oggi
Attualmente nella Parrocchia del Sacro Cuore operano tre cori:
- la corale polifonica (scioltasi da poco, ma rimane la speranza di una sua ripresa) dapprima diretta da Guido Rubin, poi da Giorgio Pressato. Repertorio classico e autoriale. Svolgeva le sue funzioni nel corso della messa domenicale delle 11.00 e in concomitanza delle grandi festività come il Natale e la Santa Pasqua.
- il coro giovani, negli anni diretto da Nicola De Agostini, Luca Bilato, Christian Vania e Marta Galtarossa. Repertorio contemporaneo. Svolge le sue funzioni in concomitanza delle celebrazioni del Natale, della Santa Pasqua e della cresima.
- il coro primavera (o coro delle mamme e delle cantorine) diretto prima da suor Marianna, poi da Carlotta Costantino. Repertorio contemporaneo. Svolge le sue funzioni nel corso della messa domenicale delle 9.30 e in concomitanza delle celebrazioni del Natale, della Santa Pasqua e della prima comunione.
Le tre corali, utilizzando repertori diversi e quindi rivolgendosi a una diversa utenza, hanno il grande merito di offrire alla comunità del Sacro Cuore un vasto e completo panorama della musica liturgica.
Per quanto riguarda l’organo, attualmente e occasionalmente ne fanno uso (per messe, funerali o matrimoni) Nicola De Agostini, Ortigara Alberto, Luca Bilato, don Vittorio Gobbin e suor Laura Bilato. Titolare ne è Ivan Furlanis, diplomato in organo e composizione organistica.
I tastieristi operanti in Sacro Cuore sono Nicola De Agostini, Ortigara Alberto e Luca Bilato.
I chitarristi che per un lungo lasso di tempo hanno svolto un’azione costante di supporto musicale alle liturgie sono Alfonso Salvalaggio, Elisa Sandonà, Corrado Rossi e ultimamente Lorenzo Magliocchetti. Tuttavia sono molti i chitarristi che si sono avvicendati per accompagnare i canti liturgici.
coro giovani
coro primavera
corale del sacro cuore