Siamo circa in seimila residenti nella Comunità del Sacro Cuore di Padova.

Eravamo, meglio sarebbe dire erano, circa 1500 cinquant’anni fa... La costruzione del grande Tempio è stata annunciatrice di uno sviluppo che forse allora nessuno poteva prevedere. Non solo le case, o il quadruplicamento delle anime. Ma lo sviluppo sociale, l’iritrico di strade, il carcere di massima sicurezza, le prostitute la sera, il centro sociale in Tronco morto, il tutt’uno con Altichiero... Attenzione, io credo che tutto sommato oggi stiamo meglio di ieri.

Il nostro quartiere è ancora a dimensione d’uomo, come si dice, ci conosciamo quasi tutti l’un l’altro, il tessuto di relazioni è ancora sano. La nostra chiesa, almeno nelle grandi occasioni, è piena ed abbiamo ancora bambini, giovani ed adulti che si danno da fare perché essa sia vera chiesa viva nel mondo. La domanda però è: cosa ci aspetta? Effettivamente molti sono i cambiamenti che ci attendono dietro l’angolo. Certamente nel nostro quartiere l’urbanizzazione farà ancora dei passi in avanti e speriamo rimanga dentro i limiti, abbastanza accettabili, che l’hanno contraddistinta in questi anni. Qualche cambiamento lo porterà la costruzione del nuovo ospedale, che interesserà tutta la grande zona di Padova ovest. Sicuramente sarà un’opportunità quella di avere un moderno nosocomio sotto casa, associata alle preoccupazioni che, in particolare la viabilità, comporteranno per le sue importanti dimensioni. L’aumento dei flussi di traffico sarà inevitabile. Del resto basta poco: lo vediamo anche dalla nuova rotonda all’incrocio tra via Sacro Cuore e via P0, che ha sostituito il semaforo ai piedi del cavalcavia Camerini. Traffico più fluido forse, ma maggiori preoccupazioni per i genitori ed i pedoni in generale. L’attraversamento indubbiamente più difficoltoso e problematico Dall’alto della guglia del nostro Tempio queste cose si vedono bene... Da quel luogo privilegiato speriamo che lo sviluppo del nostro territorio e con esso la crescita umana e religiosa dei suoi  abitanti, si possa intravedere sempre con chiarezza. Ma nulla capiterà per caso. Dobbiamo bussare forte e con tenacia alle nuove porte di bronzo del Sacro Cuore, perché Esso ci stimoli ad essere testimoni attivi di questi processi positivi che partono dall’unica certezza: Cristo ci ama ed apre, sempre, il Suo cuore a noi.

 

 Mimmo Vita

Orario Sante Messe al Tempio

 

Giorni Feriali: Sante Messe: ore 15,30 e ore 18.30
Sabato: Santa Messa: ore 18.00
Domenica:

Sante Messe:

ore 8,00; ore 10,00; ore 18,00