II Domenica dopo Natale – Battesimo del Signore

L’acqua, fonte di vita…

Il simbolo centrale, nel battesimo, è senza ombra di dubbio l’acqua. Per i primi cristiani, che s’immergevano nudi nel fonte battesimale, questo simbolo doveva avere un significato più incisivo di quanto esso non abbia per noi oggi, che ci limitiamo a versare un goccio d’acqua sul capo del bambino.

L’acqua evoca, l’origine e la sussistenza di ogni tipo di vita. Il corpo umano è costituito per oltre l’80% di acqua: è un elemento indispensabile a supportare la nostra vita corporea. Talmente indispensabile, che nelle favole ricorre di frequente l’immagine dell’acqua della vita che risana le ferite e fa vivere per sempre. Ricorre anche l’immagine della fonte della giovinezza: chi beve da questa fonte resta giovane per sempre. Sorgenti e pozzi sono luoghi sacri in tutte le culture. Per una carovana in cammino nel deserto, trovare un pozzo o una sorgente significava trovare la vita. Nei villaggi le persone s’incontrano al pozzo; gli uomini vi si recano per cercare una possibile sposa (come fecero Mosè o Isacco). Presso un pozzo, Hagar, la schiava cacciata da Abramo, ritrova il coraggio di vivere. Presso un pozzo, Gesù incontra la Samaritana e le parla dell’acqua che lui stesso donerà: chi berrà di quell’acqua «non avrà mai più sete, anzi, l’acqua, che io gli darò, diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Gv 4,14).

Il fonte battesimale è quindi qualcosa di analogo a questi pozzi a cui noi attingiamo dell’acqua che diventerà, in noi, una sorgente destinata a non seccarsi mai. Nel fonte battesimale si evidenzia anche la dimensione vitale delle sorgenti e dei pozzi: in ultima analisi, è l’amore di Dio che viene riversato su di noi e che, in noi, si trasforma in una sorgente inesauribile. La nostra sete più profonda è sete d’amore, di un amore che non si esaurisce mai, perché viene alimentato da una sorgente che non si estingue mai. Questo amore divino ci viene donato nell’acqua di fonte del battesimo: di quest’acqua possiamo sempre bere, ogni volta che il nostro amore umano diventa fragile e ci sfugge, come sabbia, tra le dita.

Festa del Presepio

Come già riportato nei bollettini precedenti, nel pomeriggio dell’Epifania vivremo la festa del presepio come negli anni scorsi. Coloro che desireranno partecipare alla rassegna, compilino l’apposito modulo che può trovare alle porte delle chiese o in patronato, da consegnare entro il 26 dicembre presso il centro parrocchiale o la canonica.

                                           “Il giorno dell’Epifania tutte le feste porta via”. Così recita un vecchio detto di casa nostra. Ed è proprio così. Dopo un tempo lungo di festa e di conteplazione del mistero dell’incarnazione, ci immergiamo nuovamente nei nostri compiti quotidiani…ma con spirito nuovo. Con Gesù  non dobbiamo temere nulla.

Da mercoledì 7 gennaioriprendono gli incontri di catechismo per i ragazzi secondo i giorni e gli orari già stabiliti in settembre.

Domenica 11 gennaio

·         Ore 10.00 durante la Santa messa verrà consegnata la Parola di Dio ai bambini di 3 e 4 elementare che nel tempo di quaresima si accosteranno per la prima volta al sacramento della riconciliazione.

·         In patronato Incontro dei genitori e dei bambini di prima elementare dalle ore 15.30 alle ore 17.00.

·         Con la santa messa delle 18.30 riprendono gli  incontri di A.C. per i ragazzi della seconda, terza media e per i giovanissimi di prima, seconda, e terza superiore.

Lunedi 12gennaio alle ore 20.00 riprendono gli incontri di preghiera per i giovani. Partenza dal piazzale della chiesa alle ore 19.15. un po di cena la faremo in seminario offerta dal seminario stesso.

Martedi 13 gennaioalle ore 15.00 in sala anziani riprende la catechesi per gli adulti. Ultimo incontro sull’Enciclica di Papa Benedetto XVI “ SPE SALVI”

Venerdi 16 gennaioproposta vicariale di spiritualità per i giovani adulti e dai trenta e oltre “IL GIARDINO DI NICODEMO”. Incontro testimonianza  a Pontevigodarzere ore 21.00

Domenica 18 gennaio

·         Durante la messa delle ore 10.00 benedizione delle tessere A.C e invio degli associati ad essere sale della terra e testimoni negli ambienti quotidiani di vita. Al termine assemblea dei soci A.C. e pranzo insieme in centro parrochiale.

·         In patronato Incontro dei genitori e dei bambini di prima elementare dalle ore 15.30 alle ore 17.00.

Dettagli

Pubblicato: 04 Gennaio 2015

Creato: 04 Gennaio 2015

Ultima modifica: 04 Gennaio 2015